Formello, Antica casa medievale risalente al XIII sec, in pieno centro storico con caratteristico impianto statico a setti murari portanti in pietra e tamponature a conci irregolari. Il Palazzetto sviluppa una superficie commerciale complessiva di circa 250 mq ripartiti su due unità immobiliari tra loro collegate internamente.
Al suo interno la casa si divide in due unità di superfici rispettivamente pari a 111 mq e 114 mq, unite attraverso scale interne ed un varco preesistente .
La distribuzione spaziale interna, attualmente vede la seguente conformazione :
Piazza Sant’Angelo – Ingresso al primo piano con accesso attraverso scale in pietra, ambiente living-cucina con camino , altro soggiorno, disimpegno, 1 ampia camera e doppi servizi . Una scala di connessione interna, con sbarco coperto e porta finestra immette sulla terrazza di copertura, confinante con la falda del tetto e con ottimo panorama sulle campagne e scorci sui tetti del tessuto urbano storico di Formello.
la casa verso Piazza Sant’Angelo, con le sue complessive 8 bucature ed un balcone, esposte per 3\8 ad Ovest, 3\8 a Nord, 2\8 ad est, restituisce ottimi criteri di areo-illuminazione di tutti gli ambienti e la loro contrapposizione favorisce le dinamiche di ventilazione incrociata che unitamente alle tradizionali masse murarie dei fabbricati medievali, realizza un ottimo efficentamento energetico nel periodo estivo.
La distribuzione spaziale interna, attualmente vede la seguente conformazione :
Via XX Settembre, – ingresso al piano terra dove si trova il soggiorno con cucina e camino, disimpegno e servizio, scale che conducono al piano primo costituito da 3 vani e un secondo servizio
La porzione di fabbricato lato via XX Settembre, con le sue 8 aperture esposte per 4\8 a sud, 3\8 ad est, 1\8 a nord, anche qui con un buon grado di contrapposizione, favorisce la ventilazione incrociata e buoni criteri di areo-illuminazione. A questa unità risulta connesso anche un locale cantina di 32 mq commerciali.
Alcuni lavori di manutenzione alle coperture si rendono necessari ma complessivamente e’ sufficente un piccolo intervento di oprdinaria manutenzione per riportare la casa allo stato originario rispetto all’ultimo restauro conservativo. Le pavimentazioni in cotto nelle zone giorno e parquet nelle zone notte, risultano di ottima qualità, cosi come l’orditura a travi lignee del soffitto e le coperture a coppi.
L’altezza media dei soffitti dei due fabbricati risulta rispettivamente :
3 m in piazza s. Angelo e 3,10 m al 1 piano di Via XX Settembre e 2,90 m al piano terra della medesima.
Stato dei luoghi
Le due unità risultano attualmente utilizzate in continuità grazie ad un varco nella maglia muraria di confine, pre-esistente dall’epoca di realizzazione. Probabilmente all’origine si trattava di un unica abitazione, tipicamente riconducibile a residenza privata con bottega al piano terra.
La parete che si attesta dal lato della scala di collegamento, e’ quella che presenta il varco di collegamento con la porzione di fabbricato adiacente evidenziata in pianta.
Dalla terrazza di copertura della casa e’ possibile apprezzare il panorama a 360 gradi sulla valle da un lato e sui tetti del centro storico di Formello dall’altro. L’ambiente si presta perfettamente per vivere lo spazio esterno per buona parte dell’anno , favorendo al contempo un ulteriore fonte di areoilluminazione grazie alle finestre che danno su questo ambiente della casa.
I primi riferimenti al borgo risalgono alla fine dell’XI secolo d.C., quando venne menzionato come castrum (castello) e donato da Gregorio VII ai monaci di San Paolo. Dal XIII secolo là proprietà passa alla famiglia Orsini, fino alla seconda metà del Settecento quando venne ceduto alla casata dei Chigi che provvidero a rinnovare e restaurare il borgo.
La trasformazione “da castello in palazzo” si compie nella seconda metà del XV secolo, per adeguarsi alle nuove esigenze residenziali del rappresentante degli Orsini e delle brevi permanenze della famiglia. Il cortile, per tre lati porticato e con loggia al piano superiore, è in stile quattrocentesco romano-toscano, con pilastri ottagoni in peperino con base e capitello a larghe foglie. Nel 1661 il Feudo di Formello fu venduto dal Cardinale Virginio Orsini ai Chigi.
Tra i monumenti di rilievo, il complesso fortificato medievale trasformato in palazzo residenziale dagli Orsini e dai Chigi, e la Chiesa di San Lorenzo con interno a tre navate, affiancata da un campanile romanico a due ordini di bifore.
La chiesa di S. Lorenzo si trova sulla piazza principale di Formello, adiacente a Palazzo Chigi. Citata in una bolla di Benedetto IX del 1033, la chiesa medievale è stata sostituita nel 1554 da un nuovo edificio progettato probabilmente di Guidetto Guidetti, collaboratore di Michelangelo e di Giacomo Della Porta. Caratterizzata da tre navate, cinque cappelle e un diffuso utilizzo di peperino grigio la chiesa conserva ancora gli affreschi della Presentazione della Croce e della Madonna in trono col Bambino e Sante Vergini. Sono due opere del 1576 attribuite – sulla base dei documenti dell’Archivio Orsini a Donato Palmieri, allievo e collaboratore del Vasari.
Descrizione:
Descrizione:
Descrizione: