Gli spazi abitativi dovranno rispondere anche a nuove istanze. Questo potrebbe mutare le dinamiche del mercato ?
Come evolve il concept di spazio abitativo oggi ?
Mi sono posto questa domanda a maggio 2020 con questo articolo su linkedin
Si è visto, negli undici mesi da maggio 2020 ad oggi, che l’evoluzione del mercato immobiliare ha coinvolto soprattutto il settore residenziale introducendo una serie di innovazioni sotto il profilo della progettazione degli ambienti, in funzione delle diverse interazioni con chi li abita, mutate, evolute verso una differente interpretazione delle modalità di occupazione e delle caratteristiche di qualità dell’abitare e del benessere abitativo, attraverso scelte energetiche consapevoli e materia in bio-edilizia.
Il tema della casa e delle sue funzioni sempre più ampie risulta un argomento centrale in questo periodo ed il mercato immobiliare risponde adattandosi alle nuove istanze.
Attraverso le operazioni seguite dal nostro studio, si è rilevato un costante aumento della domanda abitativa residenziale puntata verso edilizia rigenerabile, asset immobiliari sofferenti in cui necessario intervenire su forme e funzioni ma, posti all’interno di contesti urbani interessanti, con prospettive di sviluppo delle funzioni e dei servizi di quartiere. Il tema del rapporto con la città e’ mutato verso una maggiore attenzione al contesto di prossimità, la domanda di mercato cerca di individuare anche questo tipo di benefici.
L’utilizzo del paesaggio consapevole ci induce a riflessioni sul cambiamento delle nostre case. Il verde che entra nelle case e’ un desiderio diffuso, più in generale il concetto del fuori che entra nella casa ci induce ad una maggiore attenzione su ciò’ che accade con la soglia. Che ruolo gioca ?
Quanto è importante dunque la riqualificazione del territorio urbano delle nostre città ai fini del rilancio del comparto real estate, che soffre una condizione di stasi economica da piu di 10 anni?
Ripensare la città per spingere la crescita immobiliare a Roma, cosi come nel caso-studio di Milano, dovrebbe essere compresa come priorità da parte delle nostre amministrazioni. Diventa essenziale in questo contesto, creare funzioni e rigenerare il territorio disponibile, sopratutto la dove la presenza di emergenze architettoniche, storiche e culturali possono svolgere un ruolo centrale, landmarks che restituiscono una precisa identità di quartiere. > I Casi Studio di Piazza Mancini e Via Giolitti